Comunicare:
strategia
e scelte oculate

È noto che la trasmissione all’esterno delle identità di aziende e organizzazioni deve articolare un sistema valoriale che sia espressione più autentica della mission, del posizionamento, della reputazione e dell’accreditamento delle stesse.

Frequenti sono gli errori che mettono a rischio il patrimonio di immagine che ha richiesto tempi lunghi per essere consolidato e che in poco tempo può andare distrutto.

L’epoca attuale, digitale e frenetica, costringe l’esperto di comunicazione ad un’attenzione massima e a non dimenticare che certe regole sono sempre alla base di una strategia corretta.

UN CONSULENTE
FUORI DAL COMUNE

Luca Glebb MIROGLIO ha sempre seguito i tempi con molta curiosità: lo sguardo sulle abitudini della gente e dei target è stata la sua passione che, dopo un liceo classico doc, lo ha spinto verso lo studio della psicanalisi lacaniana contemporaneamente ad una laurea in economia con focus sul marketing. Il suo primo lavoro alla Sai Assicurazioni (oggi Unipol Sai), di cui ha coordinato l’advertising e la comunicazione corporate, gli ha fornito basi eccellenti e best practice di alto profilo.

Negli anni Novanta si è trovato immerso nel marketing d’assalto quando era a capo della comunicazione di Invicta, quella per intenderci degli zainetti: campagne innovative, il primo sito web italiano che ingaggiava i visitatori, eventi, sponsorizzazioni, insomma il grande mondo dei beni di consumo.

In seguito ha fatto un passaggio in una grande agenzia italiana di pubbliche relazioni prima di fondare la Glebb & Metzger gruppo di comunicazione integrata (strategie, relazioni pubbliche, media relation, advertising, social media, produzioni video, eventi).

Dal 2010 è anche Direttore della Fondazione Cecilia Gilardi, fondazione di famiglia ed ente filantropico che eroga borse di studio e tirocini a giovani meritevoli nel percorso finale della loro formazione.

Ha creato per la Fondazione il Master Mësté un format di successo per la trasmissione generazionale dei mestieri artigianali. In Fondazione coordina le attività di fundraising e di erogazione, le relazioni con le istituzioni e i donatori, la comunicazione e il team di lavoro. Negli anni la Fondazione ha assegnato più di 300 borse di studio e sostenuto oltre 50 progetti speciali (www.fondazionececiliagilardi.org).

È fondatore e attuale Presidente dell’Associazione Amici dell’Orchestra Nazionale della Rai nonché fondatore e Vice Presidente degli Scarabei, associazione di donor del Museo Egizio di Torino.

È Consigliere nazionale di Assifero, l’associazione degli enti filantropici italiani principale promotore della riforma del Terzo Settore italiano.
È stato per 8 anni Presidente del Club della Comunicazione d’Impresa per poi fondare l’Osservatorio per la Comunicazione d’Impresa di cui è Consigliere.

Scrive saggi di costume e cultura pubblicati dalle Edizioni Il leone verde e ha coordinato numerosi progetti editoriali. È stato membro del comitato editoriale del mensile L’Indice dei Libri. È coautore del metodo GRV(metodo di valutazione dell’output di un ufficio stampa).

ComuniCAZIONE
CON METODO

OXLIP offre un modo di fare consulenza che mette l’attenzione ai valori al primo posto, coniugandola con la capacità di consigliare l’utile ma anche di scartare l’inefficace. Un tipo di consulenza che non perde di vista gli obiettivi, i pubblici di riferimento, l’articolazione dei messaggi, i toni di voce corretti e gli effetti visivi efficaci. Con la capacità di analizzare l’identità del Cliente si può così far riflettere con precisione la sua realtà interna nell’immagine fornita all’esterno, costruire un messaggio coerente e realizzare un design della comunicazione univoco.

Il network di consulenti specializzati di OXLIP, sotto la regia di Luca Glebb Miroglio, offre servizi e prodotti per il marketing e la comunicazione che includono tutti gli strumenti.

Relazioni pubbliche e public affairs, relazioni con i media nazionali ed internazionali (redazione company profile e comunicati stampa, realizzazione mailing list mirate, realizzazione di incontri one-to-one con giornalisti di riferimento, roadshow, organizzazione di press day e conferenze stampa, crisis press room), redazione di publiredazionali, eventi in presenza e eventi online (celebrazioni, workshop, presentazioni, convegni), creazione di campagne offline e online, pianificazione pubblicitaria e media buying, consulenza e gestione dei social media (piano editoriale, realizzazione e pubblicazione dei contenuti), monitoraggio di eventi per opportunità di partecipazione, proposte in ambito di responsabilità sociale d’impresa, mappatura degli stakeholder, redazione del bilancio sociale, report, newsletter e pubblicazioni aziendali, ideazione e realizzazione di video.

HERITAGE
DA NON DISPERDERE

Spesso l’eredità di un’impresa viene limitata esclusivamente alla sua storia. Altre volte alla storia delle persone (imprenditori fondatori etc.). L’importanza del corporate heritage va oltre il racconto perché deve identificare il valore dell’azienda e dei suoi brand. Abitualmente ci si accontenta di storici, giornalisti, fotografi, video maker con un libro strenna o un documentario. Ci si dimentica spesso che un tale racconto non deve essere fine a se stesso.

OXLIP offre una consulenza che va dalla analisi della storia delle famiglie e delle imprese attraverso l’esame di archivi e documenti, interviste, studi e ricerche.

Ad essa conseguono l’elaborazione della strategia e la produzione dello storytelling utili alla creazione di prodotti ed esperienze che nel coinvolgere i pubblici sappiano realmente trasmettere con vitalità il modo di pensare e di operare dell’azienda e non soltanto documentarlo. I passaggi saranno dunque quelli tipici:

elaborazione di testi per prodotti editoriali con la curatela dell’edizione (traccia, scrittura testo o editing testo autoriale, coordinamento grafico, coordinamento editoriale, comunicazione)

elaborazione di storyboard per filmati aziendali, (coordinamento produzione e postproduzione, comunicazione)

elaborazione concept e percorsi per mostre o musei aziendali, reali e virtuali (coordinamento lavori e fornitori, marketing & comunicazione)

FILANTROPIA
SEMPRE PIù ATTUALE

Il Terzo Settore rappresenta una voce dell’economia del nostro Paese in crescita e in trasformazione, soprattutto dopo l’entrata in vigore del Registro Unico (RUNTS). La nostra lunga esperienza e l’appartenenza al Consiglio Nazionale di Assifero, l’associazione degli enti filantropici italiani, ci permette di offrire una consulenza completa e attenta alle famiglie e alle aziende che intendono operare o che già operano in esso.

Fondazioni di famiglia e fondazioni corporate sono gli attori di questo settore più dinamici in quanto capaci di unire alle aspettative di valutazione dell’impatto sociale delle proprie attività le esigenze di rispetto dei contenuti umanitari e umanistici della propria identità.

Questa combinazione richiede una consulenza specifica e in questo senso offriamo il nostro expertise. In grado anche di accompagnare gli studi legali, notarili e amministrativi nel percorso di fondazione, di consigliare Fondatori, CdA e Comitati Scientifici e di identificare mission e posizionamenti degli enti filantropici nuovi o di quelli in fase di rinnovamento.

Il nostro lavoro consiste anche nel mappare enti e interventi per famiglie e aziende che intendano sostenere progetti altrui e nel controllare il migliore impiego delle risorse elargite.

Tra i servizi tipici offriamo quelli di rendicontazione e contabilità, di formazione degli officer e degli addetti, dei piani di marketing e di fundraising, della comunicazione e delle campagne promozionali, della gestione dei profili social, della regia degli eventi e delle relazioni pubbliche e verso i media.

Soprattutto offriamo uno sguardo completo per un percorso unico e distintivo, attento alle sfumature e ai dettagli, in un settore delicato in cui la reputazione delle famiglie e delle aziende trovano la massima espressione dei propri valori.

CULTURA
COMUNICATA CON
CULTURA

In un’epoca in cui esistono corsi universitari dedicati alla Comunicazione della Cultura e dello Spettacolo ma anche al Marketing dei Beni Culturali è doveroso fare delle distinzioni e chiarire che la comunicazione della cultura richiede “cultura” come qualsiasi comunicazione.

La scelta del percorso strategico che Oxlip propone a chi fa cultura è prima di tutto quella di non pensare in modo scontato e secondo le consuetudini, perché anche la comunicazione della cultura richiede attenzione al brand, definizione dei target, segnalazione dei limiti e delle opportunità, tecniche precise ma soprattutto freschezza e personalità.

Relazioni pubbliche, relazioni con i donor, relazioni con i media, immagine, promozione, social media management sono solo alcune delle voci che gestiamo in tutti i campi della cultura: accademie, ricerca, musei, mostre, editoria, enti teatrali, lirici e musicali, parchi archeologici e enti pubblici, istituzioni private o pubbliche.

Luca Glebb Miroglio per 25 anni lavorando su progetti nazionali ed internazionali ha coordinato i team dedicati a clienti del calibro di:

CLIENTI

  • Air Europe
  • Asics
  • Aurora
  • Axa
  • Axis
  • Biraghi
  • Calyon
  • Ciccarelli
  • Codebò
  • Consorzio Asti Spumante
  • Consorzio Brachetto d’Acqui
  • Crédit Lyonnais
  • Kimberly Clark
  • Diasorin
  • Ersel
  • Europa Donna
  • Ferrero
  • Feuillatte
  • Fida
  • Fior di Loto
  • Fondazione Cottino
  • Fondazione Maria Teresa Lavazza
  • Fondazione Nuovi Giorni
  • Fondazione Paideia
  • Fondazione Sanlorenzo
  • Gatorade
  • Goodyear
  • Guna
  • Gruppo Vergero
  • Lay’s
  • Maina
  • Martini & Rossi
  • Maserati
  • Mizuno
  • Museo Egizio
  • Natixis
  • Nesta Italia
  • Paglieri
  • Parco Archeologico di Ercolano
  • Pepsi
  • Pico Maccario
  • Pontificio Consiglio della Cultura – Vaticano
  • Reale Mutua
  • Roederer
  • Socialfare
  • Taittinger
  • Teatro Comunale di Bologna
  • Termozeta
  • Zerbinati